Alla scoperta dei tesori di Gratteri, il borgo più misterioso delle Madonie
- Maggio 21, 2021
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Un itinerario a piedi alla scoperta dei tesori di Gratteri. Read More
Cefalù è una città della Sicilia settentrionale ai piedi di un promontorio roccioso. Il comune di Cefalù è uno dei maggiori centri balneari della regione e attira un grande numero di turisti sia nazionali che esteri. Uno dei luoghi più visitati è il Duomo, dallo stile Bizantino e Arabo-Normanno, il quale è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 2015 nell’ambito dell’Itinerario Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale.
Il Duomo di Cefalù è una basilica minore, costruita nel 1131 da Ruggero II. Un sagrato che aveva la funzione di cimitero, precede l’edificio, al quale si può accedere tramite una scalinata. L’architettura del Duomo di Cefalù ha uno stile romanico arricchito da influenze arabe. Si possono notare degli elementi normanni nelle due torri che inquadrano le facciate. L’interno è a croce latina, diviso in tre navate da due file di colonne antiche.
Ciò che per prima attira l’attenzione è la presenza dei mosaici realizzati da dei maestri bizantini di Costantinopoli chiamati da Ruggero II. Tra i mosaici più antichi troviamo quello dell’abside e quello della crociera. Il mosaico più particolare è quello che raffigura il Cristo Pantocreatore, nell’abside. Sotto il Cristo Pantocreatore si trova la Madonna in preghiera affiancata dai quattro arcangeli.
All’interno del Duomo troviamo varie opere come il fonte battesimale ricavato da un blocco di lumachella, una statua marmorea della Madonna e un altare d’argento del XVIII secolo.
Sul soffitto della navata centrale si possono notare una decorazione di stile arabo-normanna e altre di gusto gotico risalenti al 1243.